Con il Dpcm del 3 novembre, nuove restrizioni nazionali su mobilità, attività commerciali, didattica a distanza ed ulteriori limitazioni per il Piemonte, in “zona rossa”, sino al 3 dicembre 2020
E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale un nuovo Dpcm con misure stringenti e restrittive di contrasto e di contenimento dell'emergenza epidemiologica delineando un lockdown "selettivo" e graduato per i vari territori regionali diversamente compromessi dalla pandemia. Il Piemonte (con Lombardia, Valle d'Aosta e Calabria) è tra le Regioni con "massima gravità" e vedrà applicate ulteriori e più stringenti misure di contenimento.
Il Dpcm entrerà in vigore il 6 novembre, sino al 3 dicembre 2020.
L'individuazione delle Regioni da collocare nelle singole aree è stata effettuata con ordinanza del Ministro della Salute, sentiti i Presidenti delle Regioni interessate, sulla base del monitoraggio dei dati epidemiologici e dei dati elaborati dalla cabina di regia istituita presso lo stesso Ministero, sentito il Comitato tecnico scientifico sui dati monitorati.
Il Ministro della Salute, con frequenza almeno settimanale, verifica inoltre il permanere della situazione e provvede con ordinanza all'aggiornamento del relativo elenco.
Le misure previste per l'intero territorio nazionale (e, quindi, le sole applicabili alle Regioni non individuate dall'ordinanza del Ministro della salute in quanto non caratterizzate da scenari di elevata o massima gravità) confermano in linea di massima, quanto già disposto dal decreto del 24 ottobre 2020.
In Piemonte, Regione "caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto" (le cosiddette "zone rosse), oltre alle misure di carattere nazionale, si applicano ulteriori forti restrizioni:
Allegati
Ordinanza Ministero della Salute 4 novembre.