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Contrasto
Aderiscono quasi 600 realtà sociali attive sui territori di tutta Italia
Sabato 5 novembre, a Roma, sono in programma due importanti manifestazioni: "Non per noi ma per tutte e tutti", la mobilitazione nazionale per la pace, la giustizia sociale e ambientale, contro disuguaglianze ed esclusione, promossa dalla Rete dei Numeri Pari, e quella di "Europe for Peace", che raccolgono complessivamente quasi 600 realtà sociali attive sui territori di tutta Italia.
In preparazione a questo appuntamento, in tante città e comuni italiani sono state convocate assemblee cittadine per illustrare il manifesto con le 7 proposte della mobilitazione nazionale e dare voce alle tante realtà attive, in un'analisi corale della situazione dei diritti, della povertà e dei bisogni del territorio, e presidi per la Pace in risposta all'appello di Europe for Peace, per la cessazione di tutte le guerre.
Ad Asti, l'assemblea cittadina si è tenuta giovedì 20 ottobre presso il Foyer delle Famiglie; ad essa hanno aderito le seguenti associazioni: Libera, Asti Pride, Rete Asti Cambia, ACLI, CGIL, PIAM Onlus, Rete Welcoming Asti, Ama Asti, SOS Méditerranée, Società della Cura di Asti, Magazzino Solidale, ANPI, Foyer delle Famiglie.
Sabato 22 ottobre, sempre ad Asti, si è tenuto il Presidio per la Pace, iniziativa apartitica e promossa dalla Rete Welcoming Asti, a cui hanno aderito ACLI, ARCI, ANPI, Pastorale Migranti, Centro Missionario Diocesano, Libera, Agedo Asti - Alba, Asti Pride, Casa del Popolo - A sinistra, Noix de Kola, Gruppo Scout Agesci Asti 1, Rete Asti Cambia, Pastorale sociale, Caritas, CGIL, Collettivo Azione Pace.
Per maggiori informazioni sui contenuti delle due iniziative, vi invitiamo a consultare il materiale in allegato.
https://sbilanciamoci.info/europe-for-peace/
Allegati
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