logo CSVAA Menù

spazio

 

 

Homepage

CSV

Chi siamo

Dove siamo

Area privata

Cosa facciamo

Attività per gli ETS

Attività del CSV

Servizi speciali

Formazione

Modulistica

Notizie

News generali

News Alessandria

News Asti

Bandi

Newsletter

Newsletter regionale

Rubrica La Stampa

Focus

Area fiscale

Area legale

5X1000

Assicurazioni

Report Lotta allo spreco

Links utili

Iscriviti alla newsletter

MyCSVAA

Punto digitale facile

Punto Facilitazione Digitale

Home        CSV        Cosa facciamo        Notizie        Focus

logo CSVAA menu

spazio

NEWSLETTER CSVAA

Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo del Volontariato

 Iscriviti

Carattere testo

Carattere testo

Contrasto

Inverti
Reset

Iva e Terzo settore, alcuni chiarimenti per il 2024

Una breve analisi per fare chiarezza sulla situazione di organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale, e per ribadire che il relativo regime dal prossimo gennaio rimane immutato

Il decreto legge 21 ottobre 2021 n. 146 (art. 5, comma 15-quinquies), prevede che alle organizzazioni di volontariato (Odv) e alle associazioni di promozione (Aps) che abbiano conseguito nell'anno precedente ricavi non superiori a 65.000 euro si applica, dal 1° gennaio 2024 e ai soli fini dell'Iva, il cosiddetto regime forfettario dei contribuenti minimi (legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, commi da 58 a 63).

 

Tale disposizione è probabilmente legata alla tempistica relativa all'entrata in vigore delle novità in materia fiscale per il Terzo settore che non si è allineata alle aspettative (il cambio di regime Iva da "esente" a "escluso", che però è stato prorogato dal 1° gennaio al 1° luglio 2024), e si presta a diversi dubbi interpretativi.

 

Quello che appare pacifico è che le Odv e le Aps, laddove svolgano attività di tipo commerciale, anche dopo il 1° gennaio possano comunque continuare ad utilizzare il regime Iva per cui hanno optato fino ad ora (ad esempio il regime di cui alla legge 398/91, che è quello utilizzato dalla stragrande maggioranza degli enti di tipo associativo), e non siano quindi obbligate ad optare per il menzionato regime fiscale previsto dalla legge 190/2014 (art. 1, commi da 58 a 63).

 

Occorre inoltre chiarire come la disposizione menzionata non anticipa in alcun modo la modifica al regime Iva e il conseguente passaggio da esclusione a esenzione per alcune fondamentali attività svolte dagli enti associativi, la cui operatività è prevista per il 1° luglio 2024 (il tema è stato trattato nell'articolo "Terzo settore, il cambio del regime Iva slitta al 1° luglio 2024"), sempre che non intervengano ulteriori proroghe.

 

Per informazioni dettagliate clicca qui.

 

FONTE: Cantiere Terzo Settore

 

Versione stampabile

 

 

Torna indietro

 

 

Carta dei servizi 2025
Cerchi volontari?
Runts
Servizi Speciali
Nuovi volontari
Assicurazioni
Atlante delle Associazioni
Valuta i nostri servizi
Verif!co

 

 

LUN

MAR

MER

GIO

VER

SAB

DOM

     

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

 

 

 

Facebook Instagram Youtube X

 

Sede legale e operativa: via Verona 1, angolo via Vochieri - 15121 Alessandria - tel. 0131 250389

Sede operativa: via Brofferio, 110 - 14100 Asti - tel. 0141 321897

Numero Verde 800 158081 - e-mail: al@csvastialessandria.it - at@csvastialessandria.it - PEC: info@pec.csvastialessandria.it 

Sede legale e operativa:

via Verona 1, angolo via Vochieri

15121 Alessandria

tel. 0131 250389

 

Sede operativa:

via Brofferio, 110

14100 Asti

tel. 0141 321897

 

Numero Verde 800 158081

 

al@csvastialessandria.it

at@csvastialessandria.it

PEC: info@pec.csvastialessandria.it  

 

Privacy Policy     Cookie Policy

 

Ente dotato di personalità giuridica ai sensi e per gli effetti dell'art. 22 DLgs 117/2017, iscritto al RUNTS - sezione g) "Altri Enti del Terzo Settore" - DD 1005/A1419A/2022 del 08/06/2022