Asti – Un laboratorio sociale di lingua e integrazione che da 13 anni promuove l’apprendimento linguistico e sviluppa percorsi di accompagnamento e laboratori di cittadinanza attiva e consapevole
La noce di cola è il frutto che si offre agli ospiti in segno di amicizia nei paesi dell'Africa subsahariana. Un dono pregiato, segno di accoglienza e benvenuto. Questa l'origine del nome dell'associazione Noix de Kola, che nasce nel 2011 su impulso di un gruppo di persone, prevalentemente giovani donne (under 30) che avevano colto sul territorio la necessità di fornire un aiuto strutturato a chi, arrivando nel nostro Paese, senza mezzi per pagarsi lezioni private, aveva bisogno di imparare l'italiano.
La prima scuola d'italiano è stata creata nello stesso anno presso i locali della Casa del popolo di Asti, tra i numerosi volontari anche alcune ex insegnanti. Da subito l'Associazione ha organizzato corsi di vario livello, per un certo periodo anche un corso per il conseguimento della Licenza media, abbandonato poi per sovraccarico organizzativo.
"La scuola è divenuta polo d'attrazione per le mamme, prevalentemente maghrebine, che hanno ben presto manifestato il bisogno di uno spazio di cura, cui poter affidare i propri figli durante le lezioni. Abbiamo così creato un servizio di baby sitting parallelo a quello linguistico, che garantisce l'intrattenimento, l'animazione e la cura dei bambini delle mamme (o dei papà) impegnati nelle lezioni" - spiega Gabriella Sanlorenzo presidente dell'associazione.
Se all'inizio le scolaresche erano prevalentemente costituite da persone provenienti dall'Africa subsahariana, negli anni la loro composizione si è molto diversificata: attualmente sono rappresentate soprattutto la nazionalità marocchina e albanese, con presenze di studenti anche dall'Egitto, dal Brasile e dalla Turchia. Oggi gli iscritti ai corsi di Noix de Kola, che da quest'anno si svolgono presso il Foyer delle Famiglie, sono una quarantina.
Anche l'età è un fattore soggetto a cambiamenti: se l'esigenza iniziale era quella di fornire un servizio per gli adulti, attualmente l'associazione è stata coinvolta da insegnanti e da comunità presenti sul territorio, al fine di attivare percorsi dedicati ai minori, per i quali è stato messo a disposizione un locale presso l'associazione Migrantes.
"La nostra idea è quella di non fornire solo gli strumenti per parlare e scrivere la nostra lingua, ma anche di realizzare occasioni, attivare seminari, lezioni e in generale attività per dotare studentesse e studenti anche di una conoscenza dei loro diritti. I nostri corsi prevedono moduli specifici di cittadinanza ed integrazione in cui parliamo ad esempio di diritti e doveri dei lavoratori, di salute, servizi sul territorio dedicati ai migranti etc. Ma non solo, cerchiamo anche di creare occasioni per promuovere il dialogo interculturale ed abbattere i pregiudizi sulle diversità - prosegue Gabriella Sanlorenzo presidente dell'associazione.
Per farlo Noix de Kola utilizza anche il linguaggio della cinematografia. Immediato e universale, è stato fin da subito un utile canale per rappresentare storie di migrazione e far conoscere i Paesi da cui provengono molti immigrati. Inizialmente sono stati organizzati due festival con ospiti e proiezioni di corto e lungometraggi della durata di tre giorni, per poi passare alla più sostenibile formula della "rassegna". La rassegna cinematografica "Segni Particolari: Migrante", che si svolge tradizionalmente nel mese di aprile, è divenuta oggi uno degli appuntamenti cittadini più conosciuti, che porta sullo schermo pellicole su cui riflettere.
Quest'anno la rassegna è stata proposta in una versione ridotta e in un luogo diverso, non una sala cinematografica, ma il Diavolo Rosso, locale astigiano di eventi culturali e musicali. Gli obiettivi tuttavia sono rimasti gli stessi di sempre: raccontare di quei viaggi intrapresi con la speranza di arrivare in un Paese accogliente e di quei Paesi da cui si scappa o si scapperebbe volentieri, malgrado tutte le restrizioni delle politiche migratorie di questi ultimi anni, e portare sullo schermo le storie di uomini e di donne dalle provenienze più diverse che hanno reso le difficoltà un'occasione di riscatto personale e collettivo.
Noix de Kola conta attualmente una quindicina di socǝ attivǝ.
Contatti: noix_dekola@yahoo.com
Profilo Instagram: @noix.dekola
Profilo Facebook: @Noix De Kola
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