Al via un percorso di approfondimento e formazione
La valutazione di impatto sociale è obbligatoria?
Mentre la redazione del bilancio sociale è obbligatoria per le imprese sociali, incluse le cooperative sociali, i Centri di Servizio per il Volontariato e gli Enti del Terzo Settore con ricavi o entrate superiori a 1 milione di euro/anno, la valutazione di impatto sociale può essere richiesta da una Pubblica Amministrazione che coinvolga un ente di terzo settore in:
● affidamenti di almeno 18 mesi di durata;
● per progetti di valore superiore ai 1.000.000 euro;
● sviluppati in ambito interregionale, nazionale o internazionale.
Perché è comunque utile la valutazione dell'impatto sociale?
Anche per gli enti per cui non è una pratica obbligatoria, la valutazione di impatto sociale ha una preziosa funzione comunicativa, nei confronti di tutti i portatori di interessi, siano essi i volontari, gli assistiti, i finanziatori, gli enti pubblici, i cittadini.
Ma ha anche un'importante funzione gestionale interna, fornendo indicazioni importanti per migliorare l'efficienza e l'efficacia di un ente.
La valutazione di impatto sociale è difficile?
La valutazione di impatto sociale può essere un'attività complessa e onerosa, tale da spaventare un'organizzazione, ma la complessità di una valutazione di impatto sociale può anche essere adeguatamente semplificata per adattarsi alle risorse di qualunque ente!
Vieni a scoprire come!
La valutazione di impatto sociale sarà oggetto di una attività di formazione introduttiva che si terrà presso la sede di Asti del CSVAA (Via Brofferio n.110) martedì 11 giugno dalle 17:30 alle 19.
Su richiesta potrà essere organizzata anche una seconda sessione e/o una di approfondimento del corso.
Iscrizione obbligatoria su MyCSVAA entro il 7 giugno, a questo link:
https://my.csvastialessandria.it/Frontend/Formazione.aspx
Allegati
|