Asti – Due momenti di riflessione e approfondimento
Libera si prepara a celebrare la XXX Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie, che si celebra il 21 marzo e quest'anno avrà come filo conduttore lo slogan "Il vento della memoria semina giustizia". La piazza principale della giornata a livello nazionale sarà Trapani ma quasi simultaneamente in tanti luoghi d'Italia la Giornata verrà vissuta attraverso la lettura pubblica dei nomi delle vittime.
Il Coordinamento provinciale di Asti di Libera, come le altre realtà della rete di Libera, si prepara a questo importante momento attraverso due iniziative di riflessione, approfondimento e confronto: i "100 passi verso il 21 marzo".
La prima avrà luogo venerdì 21 febbraio, alle 16:30 al Foyer delle Famiglie (via Migliavacca 5, Asti) dove sarà presentato il libro "Il lavoro della giustizia. Persone e comunità alle prese con deviazioni e composizioni dei legami", di Mario Schermi, da trent'anni formatore del Ministero della Giustizia (Direzione Generale della Formazione) e docente universitario. Attraverso le numerose esperienze di reinserimento sociale, inclusione e comunità narrate nel libro vengono esplorati i temi del conflitto e dell'accordo. Il professor Schermi dialogherà con la professoressa Costanza Agnella, astigiana ed ex volontaria di Libera Asti, assegnista di ricerca in Filosofia e Sociologia del diritto presso l'università di Torino e docente di Filosofia del diritto e tutor della Clinica Legale Carcere. Al termine dell'incontro seguirà piccolo rinfresco e sarà possibile fare la tessera di Libera. L'ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti.
Il secondo appuntamento avrà luogo sabato 15 marzo, alle 15 presso la Biblioteca Astense "Giorgio Faletti" (via Goltieri 3, Asti), con la presentazione del libro di Marco Omizzolo "Il mio nome è Balbir" in cui il bracciante indiano Balbir Singh racconta la sua condizione di schiavitù nell'Agro Pontino.
La lettura pubblica dei nomi delle vittime avrà luogo tra il 19 e il 21 marzo in diversi Comuni della provincia. Ad Asti la celebrazione della Giornata avrà luogo il 20 marzo dalle 10:30 alle 12, in piazza San Secondo, dove verranno scanditi ad alta voce i nomi delle 1081 vittime innocenti della violenza mafiosa, molte delle quali non hanno ancora ricevuto giustizia. Parteciperanno studenti, cittadini, magistrati, rappresentanti delle istituzioni.
La lettura dei nomi di tutte le vittime innocenti delle mafie rappresenta un solenne momento di memoria per riconoscere e chiedere verità e giustizia a tutti coloro i quali è stata tolta la vita per mano della mafia.
Info: asti@liberapiemonte.it - www.asti.liberapiemonte.it
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