Asti – Il vento della memoria semina giustizia
L'impegno di Libera per il contrasto alla criminalità organizzata trae linfa vitale dalla Giornata della memoria delle vittime innocenti delle mafie che dal 1996 si celebra ogni anno il primo giorno di primavera.
"Il vento della memoria semina giustizia" è lo slogan di quest'anno.
Il 20 marzo la Giornata sarà celebrata anche ad Asti. Dalle 10:30, Piazza San Secondo sarà gremita di cittadini, rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni, soprattutto studenti provenienti da scuole di ogni ordine e grado della città (circa 400), che hanno seguito percorsi di sensibilizzazione e di educazione alla cittadinanza attiva, i quali, tutti insieme, ricorderanno le vittime della violenza mafiosa e leggeranno uno per uno tutti i loro nomi. Nel pronunciarli ad alta voce si vuole rifiutare una società basata su violenza, sopraffazione, corruzione.
Libera Asti ha fortemente voluto questo momento collettivo e ha trovato una risposta positiva nell'Amministrazione comunale che ha concesso il Patrocinio e il sostegno economico e logistico.
La Giornata sarà celebrata in tempi e modi diversi anche in alcuni centri della provincia. A Nizza Monferrato il 21 marzo si terrà l'evento "Vento di libertà: Musica e parole per la legalità", organizzato dall'Istituto Comprensivo "C.A. Dalla Chiesa", in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura e Libera Asti. Nell'occasione sarà inaugurata l'Area della Legalità, con una targa commemorativa in memoria di Marcello Musso, il "pm contadino", originario di Agliano Terme. Un secondo momento sarà dedicato a un flash mob curato dai ragazzi delle classi terze.
A Castelnuovo Don Bosco la Giornata della memoria delle vittime di mafia sarà una tappa del percorso intrapreso dal Comune insieme alla Biblioteca civica e agli studenti dell'Istituto Andriano per costituire un nuovo Presidio di Libera sul territorio, "Libera Castelnuovo". Saranno gli studenti della scuola, nell'ambito di attività di sensibilizzazione nelle classi, a scegliere la vittima innocente della violenza mafiosa a cui intitolare il Presidio.
Ulteriori informazioni: asti@liberapiemonte.it
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