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Contrasto
Ulteriore riconoscimento giuridico del ruolo degli enti CSV e di CSVnet come soggetti a servizio dello sviluppo del volontariato
Lo scorso 17 aprile si è ufficialmente concluso il procedimento di iscrizione di CSVnet al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), con il riconoscimento nella sezione delle Reti associative.
Pur non essendo un passaggio obbligatorio per legge, l'iscrizione al RUNTS rappresentava un passo necessario per completare il complesso processo di adeguamento del sistema dei CSV alla Riforma del Terzo Settore.
Questo significa che CSVnet, come già avvenuto per i CSV, ha ottenuto un riconoscimento formale che comporta importanti effetti giuridici e organizzativi. Si tratta di una tappa fondamentale, un ulteriore riconoscimento giuridico del ruolo degli enti CSV e di CSVnet come soggetti a servizio dello sviluppo del volontariato, nel quadro più ampio delle dinamiche del Terzo Settore.
L'acquisizione della qualifica di Ente del Terzo Settore rafforza la legittimazione di CSVnet e dei CSV come interlocutori istituzionali e consente di operare con maggiore stabilità, autonomia e credibilità.
Con l'iscrizione al RUNTS è stata acquisita la personalità giuridica che rappresenta una tutela concreta per chi ricopre ruoli direttivi.
Analogamente, essa non incide sulle funzioni di coordinamento, tutela e rappresentanza che CSVnet svolge esclusivamente nei confronti dei CSV soci diretti, e non degli Enti del Terzo Settore eventualmente associati in via indiretta, rispetto ai quali esercita unicamente funzioni di promozione e supporto tramite i rispettivi Csv territoriali.
Questo nuovo riconoscimento istituzionale rafforza, inoltre, la capacità di CSVnet di affrontare le sfide future che attendono il sistema dei Centri di Servizio per il Volontariato.
In particolare, potrà costituire un elemento di stabilità e di riconoscibilità nel lavoro che si sta portando avanti sul ricambio generazionale, sulla rigenerazione delle leadership associative, e sul rafforzamento del ruolo del volontariato come forza capace di organizzarsi, promuovere iniziative, coinvolgere la cittadinanza, produrre pensiero critico e contribuire al sostegno culturale del volontariato nell'affrontare i problemi sociali del nostro tempo, a partire dai territori.
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